11 - GORT, L'EDERA

**TRIVIALOZZO** Dom 21 Ott 2012, 15:52

L'Edera, Gort, rappresentava la ricerca di se stessi, la danza spiraliforme dell'anima verso l'illuminazione.

Abbarbicata agli alberi o ai muri, grazie a sottili radici avventizie che crescono dal fusto, l’edera è una delle poche piante rampicanti indigene a raggiungere dimensioni ragguardevoli. In autunno, i fiori giallo – verdastri della pianta secernono abbondante nettare e sono impollinati da vespe e farfalle. I frutti, che sono drupe nere simili a bacche, vengono spesso mangiati dagli uccelli e dai bruchi di alcune farfalle, ma sono velenosi per l’uomo.

Presso i celti l'edera simboleggiava la morte-rinascita come significato iniziatico, un passaggio doloroso dato che è accostata al soffocamento (per la sua lunghezza) e al veleno (causato dalle bacche). Nella magia l'Edera viene usata per riti sia di legamento che di allontanamento. Ha il potere di unire due persone facendole cooperare, porta a galla l'amore tra amici, collaboratori, congreghe, spingendoli a cooperare.

SIGNIFICATO AL DRITTO

Questa carta presa al dritto indica progresso. Si prospettano grandi soddisfazioni morali o materiali di lunga durata. Assicura un'evoluzione lenta, ma costante, nella direzione del compimento totale. E' tempo di riscuotere il premio, di godere della ricompensa delle proprie fatiche, nel pieno appagamento di ogni desiderio, in un clima di felicità assolutamente perfetto.

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SIGNIFICATO AL ROVESCIO

Al rovescio indica regresso. Ci sono ostacoli che impongono di tornare sui propri passi. Influenze esterne impreviste e negative, contro le quali è impossibile combattere, dissuadono dal gettarsi in nuove imprese. Nulla di quanto si è raggiunto, in amore, nel lavoro, nelle finanze, può, ragionevolmente, essere considerato definitivo.

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