CARTA N. 11 - CALLIOPE

**TRIVIALOZZO** Mar 04 Apr 2017, 16:45

DESCRIZIONE DELLA CARTA

Con la carta 11 si entra nella seconda decade del Tarocchi del Mantegna, le dieci carte che rappresentano le nove Muse classiche e Apollo, che era considerato il loro leader.

Le Muse hanno origine dalla mitologia greca come personificazioni delle arti, della scienza e l'intelletto di vita, offrendo spunti per gli esseri umani.

Nella mitologia greca Calliope (in Greco Καλλιόπη, ossia “dalla bella voce”) era la musa della poesia epica, figlia di Zeus e Mnemosine, conosciuta come la Musa di Omero, l’ispiratrice dell’Iliade e dell’Odissea.

Ebbe due figli, Orfeo e Lino il cui padre a seconda delle leggende era Apollo oppure il re della Tracia Eagro. Fu amata da suo padre Zeus, e da lui generò i Coribanti. Era la maggiore e la più saggia delle Muse, nonché la più sicura di sé. Fece da giudice nella disputa su Adone tra Afrodite e Persefone, decidendo che ognuna trascorresse con lui la stessa quantità di tempo. I suoi simboli sono lo stilo e le tavolette di cera.

Viene sempre rappresentata con in mano una tavoletta su cui scrivere. Talvolta ha con sé un rotolo di carta oppure un libro e porta una corona d’oro sul capo.

È stata anche ispiratrice di Dante nella Divina Commedia, che la invoca nel II canto dell’Inferno e nel I canto del Purgatorio.

SIGNIFICATO DELLA CARTA

Può indicare grandi imprese o la richiesta di un impegno “epico” oppure di affrontare la situazione con saggezza e maturità. Indica anche che avvenimenti dalle sfumature romanzesche.