L'OCA SELVATICA - GEADH

**TRIVIALOZZO** Mar 02 Dic 2014, 23:07

DESCRIZIONE DELLA CARTA – La carta mostra una coppia di oche selvatiche nella palude. Antenate delle oche da cortile, le oche selvatiche vivono insieme per tutta la vita ed un tempo erano l’unico tipo di oca che si poteva trovare sul territorio britannico. Il nome forse deriva dall’osservazione che mentre tutte le altre specie migrano, l’oca cammina all’indietro anche se letteralmente il significato etimologico è “dalle gambe grigie”. Davanti, in basso, vediamo crescere more, uvaspina e spigolina, mentre dietro c’è un canneto. Nel cielo, uno stormo di oche sta volando in formazione a V, guidandoci verso il mare.

Si dice che i Druidi del passato fossero esperti nel divinare mediante il volo degli uccelli. Oltre alla capacità psichica, per divinare avrebbero usato la loro esperienza di attenti osservatori del mondo naturale. L’arrivo e la partenza di stormi di oche migranti, ad esempio, sarebbe stato interpretato come segno della venuta dell’inverno o dell’estate ed è per questo che l’oca simboleggia da sempre il cambiamento di stagione. Vedere oche selvatiche in volo verso il mare significa buon tempo, mentre vederle volare verso le colline significa che il cattivo tempo è in arrivo.

Fortemente associabili all’oca sono le qualità di aggredire e difendersi. L’oca è abituata a difendere con vigore la sua famiglia ed il suo territorio ed il suo starnazzare ad ogni sconosciuto ha fatto da sempre l’oca potente simbolo di capacità difensiva e di guardia. Le oche selvatiche sono tanto esperte a volare e ad aggredire che è ancora oggi in uso l’espressione “dar la caccia all’oca selvatica” per dire quanto sia difficile catturarla ed ucciderla.

L'oca selvatica e le altre oche hanno l'abitudine di restare con lo stesso compagno per tutta la vita e di difendere la loro famiglia ed i piccoli che, pur pronti a volare due mesi soltanto dopo la nascita, resteranno in famiglia molto più a lungo. Ogni volta che una coppia di questi animali si incontra si celebrano complessi rituali di corteggiamento e "cerimonie di trionfo". E' per questo che nel tempo l'oca è venuta a rappresentare in modo significativo il corteggiamento, la relazione di coppia, la fedeltà.

LA CARTA DRITTA – L’oca selvatica Gèadh (pronuncia giagh) porta il potere creativo e produttivo. Ti permette di aprirti a questo potere, sapendo per certo che la tua relazione, la tua famiglia o i tuoi soci nel lavoro ti offriranno uno scenario sufficientemente stabile per fungere da crogiuolo alla tua creatività. La carta può indicare che sei pronta/o ad assumerti la responsabilità di crescere una famiglia o di dedicarti ad una relazione a lungo termine. Crescere bambini è una delle più straordinarie e gioiose attività che possiamo intraprendere e, l’oca, con il forte attaccamento alla famiglia, insieme alla capacità di volare straordinariamente alta da un continente all’altro, ci mostra che è possibile essere sia fermamente radicati che spirituali nella nostra vita di tutti i giorni.

LA CARTA CAPOVOLTA – Capovolta, la carta può indicare il tuo bisogno di capire che sei troppo preoccupata/o dei tuoi diritti, dei tuoi possedimenti, del tuo territorio. Forse non hai bisogno di organizzare e strutturare tutto così tanto, né hai bisogno di essere possessiva/o con il/la tuo/a partner. Molte oche stanno insieme tutta la vita, ma non tutti gli umani lo fanno, ed alla fine stare insieme può darsi che non sia nel tuo miglior interesse. Se la relazione è fatta per durare, vivrà di rispetto comune e libertà più che di gelosia e possessività. Gli antichi Celti erano più interessati alle uova che alla carne delle oche. Sapevano bene come fosse di loro interesse lasciare in vita le oche perché potessero produrre piuttosto che distruggere la loro capacità riproduttiva mangiandole. La lezione per noi è che se vogliamo assicurarci potere produttivo e capacità creativa dobbiamo stare attenti. Per assicurarci che l’oca continui a covare le uova d’oro, dobbiamo tenerla in vita, nutrirla, farla riposare e mantenerla in esercizio.

PAROLE CHIAVE – Vigilanza, Parentela, Potere produttivo